venerdì 8 giugno 2007

IN DIRITTURA D'ARRIVO.......!!!!!!!!

Ciao ragazzi
siamo quasi alla fine del nostro percorso.
Per me è stata una bella esperienza lavorare con voi, conoscervi e stare insieme. Vorrei lasciarvi alcune mie riflessioni, che affido al nostro blog di classe, così spero di raggiungervi uno ad uno.
Abbiamo cercato di lavorare un po' insieme in questo corso che si chiama BIBLIONET. Perché biblionet? Biblionet è la fusione di Biblioteca e Internet. Il mio tentativo era quello di toccare con mano insieme le analogie e le differenze che ci sono tra una biblioteca e internet: abbiamo toccato con mano che in Internet ci sono tante notizie, informazioni, testi da leggere; lo abbiamo fatto navigando, molto spesso ognuno per proprio conto, sui siti di proprio interesse, altre volte utilizzando i motori di ricerca e provando a fare ricerche su qualche argomento o su qualche dato. Abbiamo anche sperimentato qualcuna delle tante tecnologie di comunicazione virtuale che il web oggi offre: ciascuno si è fatto la propria casella di posta elettronica che poi abbiamo utilizzato per comunicare reciprocamente, scambiandoci informazioni per le attività del corso. Vi ho mandato via email delle dispense; mi avete comunicato via email i vostri temi di ricerca.
Le tante pagine web presenti in internet sono un po' come una biblioteca. Un tempo era la biblioteca l' "Internet" che si poteva utilizzare per conoscere, leggere, informarsi. Abbiamo anche sperimentato che in Internet non è solo possibile vedere materiali, leggerli, stamparli e basta. Possiamo anche farli noi, costruirli noi, scriverli noi. E lo abbiamo fatto: abbiamo costruito i nostri blog, in cui abbiamo messo immagini, frasi, testi, link; i nostri blog sono visitabili, consultabili da tutto il resto degli utenti del mondo che utilizzano internet e quindi anche noi nel nostro piccolo abbiamo contribuito a mettere un piccolo tassello di dati e informazioni nella grande RETE del web. Quanti milioni di materiali ci sono in internet. Il mare di notizie e materiali che ci sono online, che abbiamo visto cliccando ogni volta di pagina in pagina, abbiamo cercato di incanalarlo in una ricerca per la costruzione di una presentazione multimediale su di un tema a scelta. Infine dalla Rete interattiva e dinamica, bella, piena di colori e di suoni, siamo ritornati al libro, ai libri della biblioteca scolastica dell'ITC di Copertino.
Una biblioteca, che per essere utilizzata con facilità, ha bisogno di un archivio informatico in cui inserire tutti i suoi libri: in questo modo ogni allievo della scuola potrà fare ricerche dentro il 'database' di tutti i testi per vedere se ci sono materiali che gli possono essere utili. Noi del corso BIBLIONET abbiamo avviato la realizzazione di un database online della biblioteca: ne abbiamo già inseriti un bel po'. Forse così Internet e la biblioteca non sono poi tanto lontani.
Non è facile però fare il database dei libri: bisogna prestare attenzione a come è fatto un libro, agli elementi di cui è composto, analizzarlo attentamente per poterlo schedare: occhio al frontespizio!! Non facciamoci attirare dai colori della copertina, giusto?!

Chiunque di voi se la sente, può lasciare un commento personale a queste mie riflessioni: non è un compito, questa volta.

venerdì 1 giugno 2007

Presentazioni multimediali

Oggi ciascun gruppo espone alla classe l'argomento su cui ha lavorato in questi ultime lezioni, facendo ricerche online con i motori di ricerca ed organizzando le informazioni trovate in una presentazione multimediale. Ora proprio con l'aiuto della propria presentazione ogni gruppo parlerà al resto della classe del rispettivo tema. Ricordo qui di seguito i gruppi e i temi su cui hanno lavorato:
- L'anoressia (Stefania Erroi, Matteo Mangia)
- I monumenti più belli di Lecce (Gianluigi Greco, Elisabetta Trinchera, Sonia Romano)
- L'energia alternativa (Mariachiara Casaluci, Giulio Miccoli, Giuseppe Tarsi)
- La storia della pallavolo (Antonio Milanese, Marta Franco)
- Da Ms-DOS a Vista (Carlo Alberto Calcagnile, Salvatore Paglialunga)
- La violenza negli stadi (Antonio Mariano, Simone Martina, Manuel Magini, Antonio Massa)
- Hip-hop (Adriana Castrignanò, Antonio Durante)
- Il mondo del rock (Valentina Carrino, Antonio Erroi, Alessandro Gatto)
- Storia del rock (Lorenzo Tarantino, Viviana Scalavino, Massimo Manta)
- L'astrologia (Mariagrazia Pugliese, Luana Caputo, Giulia Giannelli)

mercoledì 16 maggio 2007

Realizziamo una presentazione multimediale

Abbiamo visto cosa sono i motori di ricerca e come vanno utilizzati avvalendosi degli operatori booleani (AND, OR e NOT), abbiamo anche visto come utilizzare queste funzioni con Google attraverso le sue varie opzioni. Ora organizziamoci in gruppi per fare un lavoro in cui i motori di ricerca ci serviranno.
Una volta costituiti i gruppi dovete:
1. scegliere un argomento di vostro interesse da presentare attraverso una Presentazione multimediale in Powerpoint (almeno 10 slides), con l'utilizzo di testi immagini e suoni
2. costituite un gruppo da 2 a massimo 3 persone
3. inviatemi una mail indicandomi i nomi degli appartenenti al gruppo e l'argomento che avete scelto
4. Utilizzate i motori di ricerca e trovate tutti i materiali possibili sull'argomento prescelto, impostando anche ricerche diverse (ossia utilizzando diverse parole-chiave)
5. Una volta trovato le informazioni necessarie cominciate a costruire la presentazione multimediale in powerpoint.
Buon Lavoro

giovedì 3 maggio 2007

Benvenuti

Questo blog è uno spazio a disposizione di tutti noi partecipanti al modulo formativo BIBLIONET per scambiare lavori, impressioni, osservazioni. Da questo sito lancerò una serie di stimoli rispetto a cui svolgeremo delle attività comuni ed individualizzate utilizzando internet, i motori di ricerca, i cataloghi delle biblioteche online (OPAC), i libri. Ogni cosa che incontreremo ed elaboreremo dovrà finire sotto forma di post dentro ognuno dei rispettivi blog personali, in modo che a loro volto questi post possano essere commentati da ciascuno di noi in modo amplificato ed esponenziale.
Aspetto i commenti di ognuno, a cominciare proprio da queste mie prime parole.
Ciao
Ada